E’ San Martino, a Palermo è estate e a casa mia c’è profumo di panuzzi. I biscotti che di certo non possono mancare nel giorno in cui per tradizione si apre il vino novello, perché “A San Martino ogni mustu è vino“!
Sulle tavole di tutta la Sicilia, da Oriente ad Occidente, per la festa del patrono dei cavalieri e dei cavalli, dei poveri e degli sciagurati, dei sommelier e degli ubriachi, aroma di anice e cannella in un impasto che sa di pane dolce… e poi la bagna al moscato e la crema di ricotta a completare!
Morbidi e ripieni o duri da inzuppare, questi sammartinelli sono i dolcetti dell’11 novembre. E se ogni anno li ho sempre comprati, questa volta li ho preparati con le mie manine!
INGREDIENTI
Per circa 20 panuzzi
- 500g di farina 00
- 90g di strutto
- 150g di zucchero semolato
- 1 cubetto di lievito di birra
- 5g di semi di anice
- un cucchiaino di cannella in polvere
- 150g di acqua tiepida
Per la bagna al moscato
- 100g di acqua
- 50g di zucchero
- 40g di vino moscato
Per la crema di ricotta
- 500g di ricotta di pecora
- 150g di zucchero al velo
- 20g di gocce di cioccolato
- una spolverata di cannella
Per decorare
- zucchero al velo e cannella
ISTRUZIONI
- Preparate la crema di ricotta: mettete a scolare la ricotta la sera prima per eliminare il siero in eccesso; il giorno dopo passatela tre volte al setaccio e poi unitevi lo zucchero al velo, le gocce di cioccolato e la cannella. Fate riposare in frigo per almeno un paio d’ore prima di utilizzarla.
- Preparate l’impasto dei biscotti: sciogliete il lievito di birra in poca acqua tiepida, quindi setacciate la farina nella bowl della planetaria e unitevi il lievito sciolto. Iniziate ad impastare con il gancio, poi aggiungete lo zucchero, i semi di anice, la cannella e lo strutto fino ad ottenere un composto sabbioso.
- Continuate ad impastare e aggiungete l’acqua tiepida a filo. Lavorate l’impasto fino a che non sarà liscio ed elastico e dalla consistenza simile alla pasta di pane.
- Trasferitelo su un piano leggermente infarinato e date qualche giro di pieghe; fate riposare 5 minuti.
- Dividete il panetto in pezzetti di circa 40g e da ciascuno ricavate dei bastoncini della lunghezza di circa 10cm che avvolgerete a spirale in modo da ottenere delle chioccioline.
- Adagiate i panuzzi sulla leccarda rivestita di carta forno, coprite con un telo e un panno di lana e lasciate lievitare in un luogo tiepido per un paio d’ore.
- Infornate in forno preriscaldato a 200° per circa 15 minuti fino a che saranno dorati, ma ancora morbidi.
- Trasferite i panuzzi su una gratella e lasciate raffreddare.
- Nel frattempo preparate la bagna: fate sobbollire l’acqua con lo zucchero per circa 5 minuti, spegnete, unite il vino moscato e fate raffreddare. Tenete da parte.
- Adesso farcite i panuzzi: tagliate la calotta superiore del biscotto e sbagnate l’interno delle due metà con la bagna al moscato; mettete la crema in un sac à poche e riempite abbondantemente la base dei panuzzi; chiudete con la calotta e decorate con abbondante zucchero a velo e una riga di cannella in polvere.
NOTE
Se volete realizzare i biscotti duri da inzuppo, dopo averli sfornati, portate il forno alla temperatura di 160° e infornateli di nuovo per altri 20 minuti facendo attenzione a non farli scurire troppo. Spegnete e lasciate riposare i biscotti nel forno per qualche ora, così da raggiungere la giusta croccantezza e friabilità.