La panna cotta è un grande classico fra i dolci al cucchiaio, vintage quanto basta per essere ancora un gettonato dessert di fine pasto!
Di origine piemontese, la sua invenzione risale ai primi del ‘900, anche se la sua moda si diffuse pienamente durante gli anni ’80, quando ci costrinse a dover affrontare una scelta difficile… ai frutti di bosco o al cioccolato? al caffè o al caramello? … ma entrando in questo modo a pieno titolo nella storia dei dolci italiani.
A base di panna, latte, zucchero e vaniglia, è un dolce semplice e veloce da realizzare, goloso, piace tanto ai bambini ed è ideale anche per merenda Ricorda molto il budino per la sua molle consistenza, ma non contiene uova, inoltre è molto versatile e ciascuno può scegliere la salsa di accompagnamento che più preferisce… per non parlare poi della sua allure molto chic, servita monoporzione.
Io la adoro con una generosa colata di caramello!
INGREDIENTI
- 250ml di panna fresca
- 50g di zucchero
- 50ml di latte
- 5g di colla di pesce
- 1/2 stecca di vaniglia
ISTRUZIONI
- Ammollate la colla di pesce in acqua fredda per 10 minuti.
- Scaldate il latte alla temperatura di 60° e immergetevi i fogli di colla di pesce ben strizzati facendoli sciogliere bene.
- In un pentolino versate la panna, aggiungete lo zucchero e la stecca di vaniglia, mettete a scaldare sul fuoco a fiamma bassa e, mescolando continuamente, portate a bollore.
- Spegnete, versatevi il latte dove avete sciolto la colla di pesce e amalgamate.
- Bagnate con acqua molto fredda gli stampi o i bicchierini, sgocciolateli e riempiteli con il composto.
- Lasciate intiepidire, quindi trasferite in frigo a far rassodare per almeno 4 ore.
- Sformate la panna cotta su un piattino, oppure servitela dentro i bicchierini con un velo di caramello.
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